Mi manca il teleobiettivo che costa un botto.
So di ragazze che per rifarsi le tette vanno su internet a chiedere sovvenzionamenti. E ci sono pure quelli che pagano.
Non esiste una roba del genere per chi si vuole comprare un tele obiettivo?
No?
Ad ogni modo, le mie foto saranno anche piene di difetti, ma io a farle mi sono divertita proprio un casino.
A Milano ci sono stata pochi giorni e uno di questi me lo sono passato in giro per la città con la reflex in mano. Sono partita senza una destinazione precisa, sapevo solo che ad una certa ora mi dovevo trovare in Duomo con una mia amica.
Ho preso il treno e sono scesa in stazione, a Garibaldi. Avevo bazzicato da quelle parti questo inverno, peccato che era buio e non ero riuscita a fare nemmeno una foto.
UniCredit Tower |
Poi appena giri l'angolo t'accorgi che ti ritrovi in quella Milano triste e grigia e degradata che non t'è mai piaciuta proprio. Anche se devo ammettere che il suo fascino ce l'ha.
Poi lì ho capito dove volevo andare.
Ho preso un altro treno e me ne sono andata in Bicocca, dove c'è l'università.
Chiunque di voi la Bicocca l'ha vista almeno una volta. Non dico dal vivo, però lì ci hanno girato un sacco di videoclips, pubblicità e servizi fotografici.
Venire qua mi fa sempre un po' bene e un po' male. Mi fa bene perché penso a tutte le cose belle che ho fatto qua, alla voglia di imparare che avevo, all'entusiasmo che ci mettevo.
Mi fa male perché alla fine mi sono sempre sentita un puntino disperso tra migliaia di puntini.
Vicino alla Bicocca c'è il Teatro Arcimboldi che secondo me è una gioia per gli occhi.
Sarà che a volte sono proprio ossessionata dalle linee ma l'Arcimboldi mi piace tanto.
Dalla Bicocca ho preso il tram e sono scesa in Precotto, dove non ci ero mai stata in vita mia.
Perché il bello di quando vivi vicino ad una grande città come Milano è che ora che te la giri tutta passano gli anni.
E da qui, ho preso la metro e sono andata in Duomo.
Minchia, per fare una foto decente al duomo ci ho messo tre quarti d'ora. Ancora un po' e impazzivo
In metropolitana, in Duomo |
E poi niente, ho incontrato questa mia amica ed ex compagna di università che non vedevo da un secolo, ma questa è un'altra storia.
Ci terrei a precisare che oggi ho preso la macchina e ho guidato fino a Bologna, lì ho avuto un colloquio di lavoro (farlocco, solita fregatura di merda) e poi da Bologna me ne sono tornata a Ravenna.
Il tutto senza patente, persa chissà, dove, come e quando.
E stasera, tornata a casa alle dieci dopo essere passata in caserma a fare la denuncia non è che me ne ne sono andata a letto. Ho pensato bene di mettermi a sistemare le foto. Poi ho iniziato a scrivere il post e adesso sono le tre e un quarto.
Ma si può?
Se l'hai fatto si può :-)
RispondiEliminaLe fotto molto belle, forse come dici tu con difetti ma molto belle.
Io sto non molto distante da Milano il massimo a cui arrivo è alla stazione centrale :-) mai sopportata come città,e mi dà sempre una tristezza incredibile, due settimane fa mi sono fatta un giro nei dintorni della stazione centrale la cosa più bella che ho trovato è un enorme libreria :-),ma sono certa che se guardassi a fondo e senza pregiudizi è bella anche Milano :-)
un abbraccio
Ciao Carola!Come stai?Libreria vicino alla stazione centrale, ma davvero? Comunque si, alcune zone di Milano, sono tristi e grigie, ma non è tutta così. La prossima volta voglio andare in zona Navigli, Porta Ticinese e farmi un giro alla fiera Di Senigallia (anche se non so quanto mi convenga andarci con una reflex...)
EliminaRicambio l'abbraccio!
Milan l'è un gran Milan :)
RispondiEliminaon bel piatt de busecca con dent i borlott
Eliminaon oss buss cont intorna el risott
on litrott de quel bon cont on bel minestron
fan content ogni milaneson :)))
beh, certo che le tue foto riescono proprio a trasmettere emozioni!!!
RispondiEliminaGrazie Eli!un abbraccio!
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