mercoledì 1 maggio 2013

Nel mezzo del cammin di nostra vita

(E facciamo le corna, che magari preferirei campare anche più di 58 anni)

Sono incappata in uno di quelli annunci di lavoro farlocchi in cui ti attirano proponendoti un lavoro come segretaria e poi ti ritrova a lavorare porta a porta, con un unico obiettivo: raggirare il prossimo.
Che sarebbe anche un ottimo sistema per sfoggiare la mia suadente dialettica, però insomma, preferirei stare a posto con la coscienza.
Quando ho capito che c'era qualcosa che non andava, e questo l'ho capito fin dal momento in cui mi hanno chiamata per il colloquio di lavoro, ho pensato che iddio aveva consegnato tra le mie mani lo scoop del secolo. Ero giò pronta a registrare i colloqui con lo smartphone e a montare un servizio che manco alle Iene
Poi ho scoperto che questa gentaglia è in giro da anni e di video e servizi ne circolano una valanga in rete.
Che poi, se questi sono in giro da anni, mi verrebbe anche da chiedere perchè nessuno li ferma.
Qualcuno di voi lo sa?

Quando abitavo a Milano è successo che un losco individuo mi suonasse il campanello spacciandossi per "addetto comunale" e dicendomi che dovevo firmare un foglio per ottenere degli sgravi sulla bolletta.

"Mi scusi, ma lei mi sta facendo firmare un contratto con l'azienda TiFotto.Che cazzo di azienda è TiFotto?"
"No, no signorina, le assicuro che non è così"
"Ma qui c'è scritto tutt'altro"
"Non ci faccia caso, non è importante"
"E da cosa dedurrebbe che io sia così coglionazza? Mi dica, qual è l'elemento chiave? La mia espressione? La mia postura? Ah, cazzo, adesso ho capito. È  il maglione che mi ha fatto mia mamma ai ferri, vero? Giuro che lo tengo solo per stare in casa."

E chi se lo immaginava che il losco individuo sarebbe potuto diventare un mio futuro collega?

I siti per trovare lavoro sono intasati dai loro annunci spazzatura e se uno è abbastanza sgamato se ne accorge. Insomma chi cazzo è che ti propone un lavoro come segretaria anche alla prima esperienza a tempo INDETERMINATO?
Ormai non ci casca più nessuno.
A parte me.

L'altro giorno invece ho fatto il colloquio per ottenere un posto come centralinista per un'importantissima e stra-conosciuta compagnia telefonica.

Io credo che lo stato debba intervenire e porre fine a queste situazioni di SFRUTTAMENTO. Perchè è così che si chiama, ripetiamolo tutti insieme: S F R U T T A M E N T O.
Ma tu mi puoi pagare UNA MISERIA e poi arrivare perfino a dimezzare questa miseria se non vendo abbastanza contratti? E per MISERIA intendo anche stipendi da 300 euro.
E già.
Perchè tu, becero essere di un disoccupato, sei un costo per l'azienda, quindi per poter fare più ore devi far vedere che sei bravo, che vendi.
E, attenzione, non sono previsti incentivi se vendi tanto.
Perchè ovviamente, il coltello dalla parte del manico ce l'hanno loro.

E io sarei una delle poche elette il cui colloquio ha avuto esito positivo.
Mio padre mi ha detto che, visti i presupposti, probabilmente il colloquio l'avrebbe passato anche lui che ha 75 anni e che non parla italiano, ma un buffo mix di italiano, milanese e calabrese, il miliabrese.
A proposito, conoscete il miliabrese? Lo volete imparare? Contattatemi che vi do lezioni private su skype, per il prezzo possiamo trattare.

Mi sa che forse mi conviene fare la truffatrice.

11 commenti:

  1. Il miliabrese! Fantastico! Lo voglio assolutamente imparare :)

    La situazione è triste per il lavoro... Sono ormai moltissime le persone, soprattutto giovani, che sono in questa situazione.

    Così, in questa epoca in cui tutto è possibile, siamo svuotati di entusiasmo ed emozioni... è davvero triste tutto ciò.

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  2. LIlly, ormai oserei dire che sono stanca di sentire e leggere queste cose talmente sono nauseanti.
    Purtroppo avrei volentieri cambiato lavoro, ma non l'ho fatto perchè una via seria non c'è, oppure i contratti che ti propongono sono schifezze.
    L'altro giorno una mia collega mi parlava di un amico, che vistosi dimezzare le ore di lavoro, ha spedito curriculum a Londra e a Lussemburgo,indovina un po' ne ha già trovato uno a Lussemburgo, qui vista l'età,passa i cinquanta,con tutta la sua esperienza ci avrebbe fatto il brodo.
    È un idea che da tempo mi passa per la testa quella di migrare da qualche parte, causa legami di non facile gestione ho un po' rinunciato,ma qui la vedo davvero grigia, ma speriamo che scoppi tutto questo sistema,è il solo modo per ricominciare.
    Un abbraccio

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  3. Potrei rispondere che sono stanca di rinunciare, rimandare e buttare giù rabbia a chili.
    Dico invece che una soluzione prima o poi si trova e che ce la sto mettendo davvero tutta. Io VOGLIO ESSERE FELICE e giuro che farò di tutto pur di esserlo. Anche andarmene via, opzione che sto già valutando.

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  4. pero' se una decide di andare, si deve mettere in testa che poi e' davvero difficile ritornare, specie se le cose ti vanno bene laggiu' dove sei approdata...detto questo, a volte vale davvero la pena pensarci: c'e' un mondo di esperienza che vi puo' aspettare giusto appena dietro la dogana!
    in bocca al lupo grosso e non accettate finche' potete questi cosiddetti "lavori", che quasi quasi vado davvero a raccogliere cotone...

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    1. Si Eli, lo so che poi è difficile tornare. Ne sono consapevole. Ovviamente non è che si può improvvisare, sto inziando a pensarci e a valutare qualche opzione.
      Questi due lavori non li ho accettati. La truffatrice non la farei manco morta, la centralinista nemmeno. Piuttosto faccio qualche serata come cameriera che guadagno anche più soldi. Adesso sto valutando una nuova proposta. Non sarebbe il lavoro della mia vita ma si tratta pur sempre di un posto molto più serio, per un'azienda molto più seria. Dita incrociate e che crepi il lupo!

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  5. Buongirno Lilly, ne hai tutti i diritti ed è quello che devi fare avere una risposta positiva oer quanto fatta di alti e bassi, e ne sono certa che una strada la troverai.

    Hai ragione Eli alcune delle persone che conosco sono andate via si rigurdano bene dal tornare,anzi qualcuno ha messo su famiglia, ma di tutto la cosa più importante è stare bene con se stesi e fare quello che si ama, dove conta poco.

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    1. Buongiorno a te Carolina!Sto vagliando qualche proposta diversa e c'è qualcosa nell'aria... se va male anche questa prendo la valigia e scappo.
      Si, ho proprio bisogno di stare bene con me stessa, ho una consapevolezza completamente diversa di me rispetto a quella che avevo nove mesi fa. Adesso ho solo bisogno di muovermi e agire.

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  6. Cercare lavoro oggi penso sia un'avventura snervante e spesso avvilente ma a volte chi non molla viene premiato. E poi al peggio puoi sempre aprire l'accademia di miliabrese o diventare un ministro della repubblica, pare paghino dignitosamente!
    Grazie per le belle parole al mio ultimo post! Un salutone a presto :)

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    1. Ah, se avesse nelle mie mani il futuro di questa nazione butterei via tutto il marcio e il vecchiume che c'è, qui abbiamo bisogno di aria fresca!
      Ma torniamo sulla terra, l'idea dell'accademia è ottima, davvero. Magari riesco a farmi sovvenzionare dall'Unione Europa. Non prima di aver lanciato una campagna per la tutela della lingua miliabrese, eh.
      Scrivo quello che penso Albolo, quindi non mi devi ringraziare. Anche se mi fa piacere che tu lo faccia :)
      A presto.

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  7. Guarda Lilly, non so nemmeno più che lacrime piangere... Più ne sento e ne leggo più mi dispero. Sai che fatico persino a mandare via i CV perché sento puzza di bruciato troppo spesso?

    Ora sto provando con dei lavoretti occasionali, tipo hostess fiere e così via... Anche lì, pretendono che sei figa, laureata, intelligentissima e che lavori per 3 soldi 10 ore o 12 di fila. Ma c'è un minimo di buon senso in tutto ciò?

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  8. Sea!È sempre bello sentirti!Guarda lasciamo perdere..è pieno ovunque di lavoretti del cazzo, e se proprio non sono i lavori ad essere del cazzo, lo sono i contratti che ti propongono. Io adesso, forse, ho trovato qualcosa di serio, ripeto FORSE. Ancora non si sa niente. Auguriamoci tanta buona fortuna Sea che ne abbiamo bisogno.

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