mercoledì 4 dicembre 2013

L'umore ballerino

Sto scrivendo poco.
E sapete perché? Perché mi sento vuota come la scatola cranica della Marini.
Ed elaboro sentimenti come si fa con il bucato quando non si capisce un cazzo di tessuti e lavatrici.
Butto tutto insieme. Blu, giallo, rosso. Bianco e nero. Lana, cotone, sintetici.
E faccio andare tutto a trenta gradi. O almeno, io sono convinta di posizionare la manopola sui trenta. In realtà la metto sempre sui sessanta.
Perché?
Purtroppo la risposta è sempre quella: perché sono minchiona e minchionare è il mio hobby preferito. Oltre a cucinare dolci, ovvio.
Poi tiro fuori i maglioni in scala 1:100, che vengono buoni giusto, giusto da dare in beneficenza ai puffi, la canottiera bianca di mio padre che nel frattempo è diventata rosa confetto e i calzini che non sono più nemmeno spaiati. Sono estinti. E pure stinti.
(notare il sopraffino gioco di parole, ma non me lo merito un premio letterario per questo?)

Mi sono messa a cercare l'altra manopola. Quella che serve per regolare l'umore.
Esiste? Voi la vostra l'avete trovata?
Insomma e che cazzo, sono riusciti a trovare il punto G, cazzo ci vuole per trovare la manopola dell'umore?

Provare forti emozioni è una delle più meravigliose esperienze che noi essere umani possiamo vivere: rabbia, dolore, gioia, disperazione, malinconia, euforia.
Un po' meno meraviglioso è provarle a fasi alterne della durata di poche ore cadauna.

Chissà perché siamo tutti abituati a pensare che razionalità ed emotività siano due facoltà che nascono, crescono e agiscono in due distinti scomparti della nostra personalità. Io però a 'sta cosa ci credo molto poco sapete?
La comprensione della realtà, avviene prima di tutto col cuore. Un cuore impaurito percepisce e immagazzina i dati della realtà sulla base di quella paura. Solamente un cuore ben allenato è capace di comprendere e infine accettare.

Accettare.

È un verbo che ultimamente mi piace moltissimo sapete?
E sarà di sicuro la parola chiave di questo nuovo 2014. che ormai è alle porte.
In certi momenti ci riesco ad accettare la realtà per quello che è.
Di solito però questo stato di grazia dura non più di 3, 4 minuti. Ed è seguito da momenti di pura disperazione o di pura euforia. Perché c'è sempre quel problema lì della manopola che non si trova.

"LiLLy, allora come va? Ti senti meglio?"
"Meglio è una parola grossa, ma sto bene. Sono ancora viva e il sole splende alto nel cielo, la vita va avanti..."

10 min. dopo

"LiLLy, come va?"
"Va da dio! Sono felice, felicissima e non ho fumato nulla! E poi guarda c'è ancora il sole, il sole! Ho tanto amore da dare, sono circondata d'affetto e ho mille progetti da attuare, cazzo quanto è bello vivere!"

un quarto d'ora dopo

"LiLLy, tutto ok?"
"Tutto ok un cazzo.Va tutto di merda! Questo posto fa schifo. Mi sento sola. Non ho ancora un lavoro e ha iniziato a piovere. Mi manca tanto lui/ lui per me può andare anche a farsi fottere. Ho bisogno di un uomo/non ho bisogno di un uomo. Vorrei andarmene da 'sto paese di merda/voglio rimanere qua. Devo puntare in alto/forse è meglio se non mi faccio aspettative troppo elevate. E vaffanculo a Ravenna, a Milano, ai mosaici, alle gente di merda, a lui, al mio ex e chi più ne ha più ne metta. E dove cazzo è 'sta merda di manopola che mi sto friggendo le meningi?"

Ma prima o poi passa, vero?

18 commenti:

  1. Certo che passa...un bacione...oggi non sono nella fase giusta per dirti altro di più...ma confermo passa se non ti lasci travolgere :-)

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    1. Grazie Carola, a volte basta solo anche una semplice rassicurazione da parte delle persone di cui ti fidi :)

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  2. E fu così che Lilly dopo 30 anni scoprì di essere quel meraviglioso essere biologico chiamato Donna! :))))

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    1. Joker, prima regola del LiLLy club: mai parlare del LiLLy club.
      Seconda regola del LiLLy club: mai usare il nome LiLLy e il numero 30 nella stessa frase.
      Anche perché non ho ancora compiuto i venticinque, ci siamo capiti?
      Puoi sgarrare ancora due volte, dopo di che...niente vitalizio in fagioli, ok?
      (i tuoi vicini nel raggio di chilometri ringrazieranno) :))))

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    2. Ma ho scritto anche "meraviglioso", non mi vale uno sconto della pena?
      Un'attenuante generica? ;(
      Invoco la clemenza della corte

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    3. E va bene Joker, visto l'aggettivo e visto quanto ci tieni a 'sti benedetti fagioli, farò un strappo alla regola. Vitalizio assicurato!

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  3. Donna o uomo non fa differenza se non che una donna mostra di più i suoi stati d'animo mentre l'uomo li nasconde pure a se stesso.
    Tesoro mi viene da dirti che è normale sia così e che se 'trovassi quella manopola regola umore allora non avresti bisogno di un lavoro perché saresti ricca sfondata!:-)
    D'altronde però sai che palle se fossimo sempre dietro allo stesso umore...credo solo che bisogna imparare a godere di quello che si ha nel presente senza affannarsi troppo per il futuro. Il problema è che non si vive solo di aria e di emozioni e lì tutto si complica!
    Vorrei dirti scambiamoci: ti offro il mio lavoro per un po' e io giornate ogni giorno da organizzare, il problema è che nè io nè te ce le vivremmo tranquille!
    E allora?Bo facciamo st'altalena e teniamoci forte per non cadere giù!
    Potresti fotografare questi stati d'animo e rivederli in base alle esigenze.
    Un abbraccio
    La vita è movimento, il resto solo parvenza!

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    1. "potresti fotografare questi stati d'animo e rivederli in base alle esigenze", grande Adhara, tempo fa mi dicesti qualcosa di simile e l'ho trovato davvero un esercizio molto interessante. Ci provo, ma bisogna avere delle discrete capacità di controllo che al momento non ho. Ma prima o poi ci arrivo. Il blog mi serve anche a questo!
      Comunque, sì. Sono sicura che anche con tutte le sicurezze di 'sto mondo sarei irrequieta lo stesso. E alla fine, noi ballerine no ci annoiamo mai!

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  4. Siamo della stessa pasta, bionda, non la bevo sai

    Ce l'hai scritto che la vita non ti viene come vuoi

    Ma e' la tua e per me e' speciale, e se ti puo' bastare sai

    Che se hai voglia di ballare uno pronto qui ce l'hai

    Balliamo sul mondo!!!

    Va bene qualsiasi musica

    Cadremo ballando

    Sul mondo, lo sai, si scivola

    Facciamo un fandango

    La' sotto qualcuno ridera'

    Balliamo sul mondo!!!!

    Non ti offro grandi cose, pero' quelle li' le avrai

    Niente case, ne' futuro, ne' certezze, forse guai

    Ma se dall'atlantide all'everest non c'e' posto per noi

    Guido io in questo tango, ci facciamo posto, dai

    Balliamo sul mondo!!!!

    Mi porto le scarpe da tip tap

    Cadremo


    ballando

    Pero' il mondo non si fermera'

    Facciamo un fandango

    La' sotto qualcuno fischiera'

    Balliamo sul mondo!!!!

    Fred e Guinger sono su una supernova sopra noi

    Chiudi gli occhi e tieni il tempo e sara' fatta, dai

    C'e' chi vince e c'e' chi perde, noi balliamo, casomai

    Non avremo classe ma abbiamo gambe e fiato finche' vuoi

    Ballando ballando sul ballando sul mondo

    Facendo facendo un facendo un fandango

    Ballando ballando sul ballando sul mondo

    Ballando ballando sul ballando sul

    Balliamo sul mondo!!!

    Possiamo anche senza musica

    Cadremo ballando

    Nessuno pero' si ferira'

    Facciamo un fandango

    La' sotto qualcuno applaudira'

    Balliamo sul mondo!!!

    Quanno ce vò ce vò!!:))
    Sorry...non ho discrete capacità di controllo neanche io!:)

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    1. Hahaha!!! Ma lo sai che questa canzone del Liga mi piace proprio?
      Grande Adhara, prenditi tutto lo spazio che vuoi in questo mondo, invidio la tua determinatezza, credimi, me ne dai un po' anche a me? Ti abbraccio!

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    2. Invidiarmi mai!Ammirarmi certo, ma se impari come volerti più bene non avrai più bisogno di dire "ah come vorrei anch'io "ma semplicemente "eccomi qua, mi presento sono Io" con tutti i miei nei e le mie lentiggini, le mie cose belle e meno belle, insomma quoque me senza ma e senza se!!:-)
      Determinata ragazza!!;-)

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    3. Ehm. Ma prima o poi me lo spiegate cosa vuol dire quoque? Non è una forma arcaica del passato remoto del verbo cuocere, vero?

      Ci arriverò Adhara, la strada è lunga ma ci arriverò!

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    4. "proprio "....ma non male come verbo!!!!:-D:-D
      La strada è lunga ma vale la pena di tentare per accorciarla!!

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  5. Lilly so che fare la maga magò della cricca non è un grande vanto però lo sai che hai un periodo duro davanti a te, oltre alle scemenze che scrivo io, lo senti, lo sai, lo vedi ma i risultati che otterrai per il duro lavoro su te stessa e sul mondo che ti circonda, credimi ti daranno tanta soddisfazione.
    Parti da una base BELLA, sei un persona luminosa e piena di vita, il fatto che sei grigia, che ti senti spenta è solo una fase.
    Quando scrivi con Adhara di irrequietezza, in qualche modo ti capisco... io sono la regina del controllo, ho miriadi di sicurezze, ho tante cose belle di cui gioire ma è inutile sono così per natura, sento, vedo penso troppo ma questo è carattere e in qualche modo bisogna "accettare" il fatto di essere così.
    Preferisci essere viva, intelligente e irrequieta oppure un pecorone che segue il gregge dei più?
    Un abbraccio fortissimo!

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  6. Grazie Sea, le tue parole sono importanti per me, come quelle che ho ricevuto qui nel blog da voi tutti. Fanno parte di questo mio processo di cambiamento. Credimi, quando mi guardo indietro, mi accorgo che non sono la stessa persona che ero ieri. Sono cambiate tante piccole cose. E lo so che può sembrare stupido o esagerato. Ma io a voi devo tantissimo. Siete voi che mi avete aperto porte nuove, che ci crediate o no. Detto questo, il grigiume è lì, fisso, vorrei vomitarlo fuori ma non ci riesco. Vorrei lasciarmi andare al "continuo movimento" e gioire per quello che ho e basta. Non ci riesco, Spero davvero che sia solo una fase questa. Non ho mai avuto molto nella vita, adesso quantomeno sono una persona più consapevole di me rispetto al passato. Vorrei vedere i frutti di questa mia consapevolezza. Grazie ancora di cuore e...pecorona non lo sarò mai e poi mai <3

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  7. Tu pecoronaaa???Ma neanche se t'impegni per Carnevale! !:-D:-D:-P

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    1. pecorona mai. Ma testarda come un mulo sì! (soprattutto quando si tratta di peprpetuare gli errori all'infinito!) :)

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  8. Sbagliare per crescere purché con la propria testa!!!

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