mercoledì 6 novembre 2013

Segni

Oggi è giornata no. Ma di quelle proprio NO, NO, NO.

Stamattina appena sveglia mi sono trovata un addebbito del tutto ingiustificato da parte di Poste Mobile.
Avete presente cosa significa per me un addebito di due euro e cinquanta sul telefonino? Rabbia, rabbia e ancora rabbia.
Nemmeno il tempo di riprendermi dallo scazzo post-risveglio che già stavo insultando quella povera centralinista che aveva avuto la sfortuna di rispondere alla mia chiamata.
A costo d'essere ripetitiva ve lo dico ancora.
Sono un essere abietto. Abietto, deprecabile e disonesto.

Poi volevo scrivere un post. Ci ho provato e riprovato. Non ci sono riuscita. Ero bloccata.
Ho provato a fare altro, ma sprigionavo negatività da ogni poro della mia pelle.
Sicché 'sta giornata è stata una totale disfatta.

Stasera per riprendermi ho pensato bene di mettermi a cucinare.
Ho preparato dei biscotti e se ne sono bruciati quasi metà.
Ma la colpa non è mia, eh. La colpa è del forno di merda che sprigiona troppo caldo.

Ora, non sapendo proprio che cosa cazzo fare per scrollarmi quell'umore nero, quello scazzo immenso che mi sentivo cuciti addosso, ho pensato di dare un occhio ai vostri blog.
Giusto un occhio, perché quando sto così mi pesa perfino leggere.
Carola è felice e io sono contenta per lei. Nonostante mi pesa addosso la vita, quei palloncini colorati mi dicono che forse un giorno sarò anche io andrò su e su e ancora su.
È una vita che lo sto aspettando.

Poi vado sul blog di Joker e vengo immediatamente colpita dal post "Fondi di caffè"
"Ecco guarda, ha preso il mio suggerimento al volo, adesso fa l'apprendista mago come Harry Potter e poi il curriculum a Vanna Marchi lo manda sul serio"
Ho letto il post.
E mi si è smosso qualcosa dentro. Dovevo commentare. Ma non potevo semplicemente commentare. E ho finalmente scritto il mio post. Il post che ho inseguito per tutta la giornata.

A volte nella vita capitano piccole coincidenze.
Cosucce da niente. A prima vista di poco conto.
Poi ti accorgi che qualcosa sembra che ti stia parlando

"LiLLy...di là. È di là che devi andare. Io la direzione te l'ho mostrata. In cinque circostanze diverse ed in modo chiaro e preciso, non ti puoi sbagliare. Devi andare di là"

Perché devo inquinare tutto con la razionalità? Perché per una cazzo di fottutissima volta non posso semplicemente mettere a tacere quel cervello mezzo sgangherato che mi ritrovo?
La strada è lì. Ed è piena di sole. E vibra di energie positive.
Se anche mi fossi trovata lì per caso, perché non dovrei incamminarmi?
Non ho mai creduto in niente io.
Non credo in niente adesso, né crederò in niente domani.
Ma c'è qualcosa in cui voglio credere ancora: me stessa.

Delirio o non delirio, io ci voglio provare. Se anche non dovesse risolvere i problemi della mia vita, so che potrà farmi solo bene, quindi, perché no?

10 commenti:

  1. Capitano le giornate no, quelle proprio no no no...
    Mmm, sono contento di averti "sbloccato" la scrittura... Spero che la direzione che ti è stata mostrata ben 5 volte ti porti in un posto pieno di luce ed energie positive.
    E quella cosa che vuoi provare si può sapere cos'è? Lo sapremo mai? Alla prossima puntata?

    ps: poste mobile è una colossale str... strategia di marketing, cosa avevi capito? :)

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  2. Joker, ti ringrazio io per il tuo post. Forse non potevo semplicemente ricominciare a scrivere senza accennare minimamente a quello che mi sta succedendo. In un certo seso mi hai "aperto la strada".
    Voglio prenderlo come un gioco, un gioco divertente che in questo periodo mi può solo aiutare.

    Siccome sono una grandissima str... stratega (cosa avevi capito?) non voglio dire niente di preciso.
    Ti dico solo che due dei cinque indizi li ho trovato qui sul blog. Uno in una mail della persona che mi ha spezzato il cuore (trauma superato alla stra grande, tra l'altro). Questi tre però erano indizi abbastanza generici. Diciamo che mi hanno indicato in quale fermata dell'autostrada uscire.
    Poi ne ho trovato uno a Firenze, molto, molto preciso.
    E uno al ritorno da Roma, sul treno. Aveva come oggetto un braccialetto.

    Cazzarola, per Halloween avremmo dovuto organizzare un cluedo virtuale, cazzo ci saremmo divertiti una cifra!

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  3. Ecco adesso sono curiosa da matti,non puoi fare così e non raccontare nulla.
    Si Lilly sono felice,ma non di quella felicità che ti fa camminare sulle nuvole e poi bum tonfi a terra tutta livida.
    Felice delle cose che ho compreso, di una persona che sta tirando fuori il meglio di me.Ne sono certa che arriverà anche il tuo turno.Ti ho sempre percepita molto simile a me, per vissuto e le emozioni che provi, e se l'equazione non è errata sono certa che arriverai a comprendere molte cose, perchè le hai già dentro, devono solo uscire.
    E cazzo io voglio sapere tutto, Firenze? Roma? ...:-))))

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  4. Maremma ragazza io ho capito il delirio, lo scazzo, il cuore spezzato rattoppato, il cluedo, la magia, ...ma quoque tu donna ci vuoi far morire di suspense???!!!:-)
    Concordo con Carola o dici o non dici se no noi brutti sproloquiatori di cazzi altrui ( strabravissimi a parlare e consigliare quando si tratta degli altri) ce mettono in cassa integrazione non retribuita!!E no bella, non puoi farci questo ( forse è un po' anche questo che non mi fa aprire un blog..crea dipendenza da commenti..almeno per me!;-)) e poi cazzo facciamo tutto il giorno, come consolarsi nella pausa pranzo leggiucchiando qua e là i post di chi vive e morde sta vita per gioia o dolore mentre le scimmie urlatrici ti hanno sfranto le meningi ( in realtà qualcosa che non hai pende verso il basso e ti rabalta e preghi di tornare a casa e di non sentire volare una mosca nè olezzi vari nell'aria)???
    Oggi giornata no no e poi no lavorativamente parlando..mannaggia felice di non essere mamma,... oggi non ce la potrei fare cazzarola. ..ma che ingogliano il "duracell sfinisci tutti che ci divertiamo " dal cordone ombelicale? ?Bè lo voglio anche io magari endovena!
    To be continued...
    Adhara

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  5. ...Lilly che hai da perdere?Why not?Tanto a star così soffri lo stesso "ma se avesdi tentato..?"!!
    Chi non risica non rosica. .io l ho capito un po' tardino, ma ho ancora 70 anni davanti per rifarmi!!È il bello della vita seguire i sentieri non ordinari!!:-)
    Comunque ieri ho letto una frase che diceva più o meno "ringrazio tutti coloro che mi vogliono bene che mi hanno fatto essere ciò che sono, ma anche chi mi ha fatto soffrire perché anche grazie a loro oggi sono qua"!
    Eh è proprio così!!:-)
    Se non soffriamo e non ci lamentiamo non cambiamo strategia e rimarremmo sempre fermi..che palle!!
    Una stretta di mano e quattro baci,
    Adhara

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  6. P.s.L' ultima frase è dedicata a Carola. .priva di congiuntivi nella parte iniziale! !;-):-*
    Adhara

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  7. Ragazze, ci terrei molto a farvi notare che pur di non lasciarvi ulle spine ho provveduto a pubblicare presto il nuovo post. No, cioè, ma dove la trovate un'altra come me? Adhara, no, non mi fermo, io proseguo e vado avanti. E vedremo un po' che cazzo succede.
    Carola, sono ancora più felice per te, goditi questo momento più che puoi.

    Un abbraccio e buona nanna a tutte e due

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    1. "L'equilibrio stabilizza, ma la follia è più interessante "
      Russell
      Adhara. ..grazie

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  8. Ecco perché!!! Perché sei maledettamente brava a scrivere

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    1. E tu sei maledettamente esagerato. Ci teniamo aggiornati di sicuro!

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